Valigia per il parto in ospedale: la lista per il neonato e la mamma

Valigia per il parto in ospedale

22/08/2019 | Consigli Gravidanza

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Valigia per il parto: quando prepararla

La valigia per il parto si prepara solitamente un mese, un mese e mezzo prima della data presunta del parto (DPP).


A questo punto dovresti già saperla, ma se ancora non la sai, calcola la tua settimana di gravidanza in questa pagina.


La 34esima settimana di gravidanza potrebbe essere un buon momento per aprire le danze ai preparativi della valigia per l'ospedale.

Personalmente alla prima gravidanza, nonostante la strizza del parto che iniziava a farsi sentire, continuavo a rimandare.

Poi la mia piccolina ha deciso di prendersela comoda (è nata dieci giorni dopo la DPP!) e quindi non ho avuto problemi, però meglio non rischiare di fare la valigia con i prodromi già in atto. 

Che ne pensi?

Adesso che c’è una sorellina in arrivo, alla 30esima settimana sto già pensando se ho tutto quello che mi serve. Come si cambia!

Cosa usare come valigia per il parto?

Meglio un borsone morbido o un trolley rigido

Il trolley chiaramente mantiene gli indumenti meglio piegati e un ordine generale dopo che ci metti le mani.

Il borsone è più adattabile all’interno degli armadietti dell’ospedale e ha anche qualche tasca laterale in più per dividere al meglio le cose e farti accedere immediatamente a ciò che ti serve. 

Su Amazon puoi orientarti facilmente in base ai tuoi gusti.

Puoi scegliere uno dei tanti borsoni colorati o uno zaino mamma multifunzione che può tornarti molto utile, soprattutto dopo la nascita del piccolo.

Io lo zaino multifunzione l'ho preso come borsa per la piccola da usare quando usciamo.

Come valigia per il parto ho preferito usare, e userò ancora, un normale trolley da viaggio

Ma sono scelte personali, in sostanza cambia poco.

Cosa mettere in valigia per il parto

Posso darti un consiglio? Viaggia leggera.

In fondo dovrai stare in ospedale solamente due giorni e se proprio proprio ti manca qualcosa puoi sempre sguinzagliare tuo marito, no?

Partiamo dalla parte più noiosa, quella burocratica.

Devi portare assolutamente con te:

  1. Cartella clinica con tutte le ecografie e le analisi fatte durante il corso della gravidanza
  2. Tessera sanitaria
  3. Documento di identità valido

Questi sono i fantastici tre.

Sistemati i documenti passiamo alla parte più divertente della valigia e cioè a cosa serve a te e al tuo cucciolino.

Dillo che sei lì che fremi per andare a comprare tutine e bodini. 🙂

Posso confessarti un segreto?

Nonostante sia la seconda gravidanza, e io abbia già tutto perché è in arrivo un'altra bimba, il primo completino lo prenderò nuovo.

Voglio dare un benvenuto personalizzato alla new entry di casa. Se lo merita 😉

Il necessario per il neonato

Solitamente gli ospedali forniscono già il necessario per il cambio dei bimbi: pannolini, telini e asciugamani per lavare il culetto.

Preparati, perché la prima cacca, il meconio, è super appiccicosa e davvero antipatica da togliere (almeno non puzza). 🙂

Tu dovrai provvedere a tutto il resto:

  1. 4-5 body di cotone. A seconda della stagione scegli se prendere quelli a manica corta o lunga. Importante, comunque, è che siano di un tessuto naturale.
  2. 4-5 tutine. Anche in questo caso la stagione gioca un ruolo fondamentale. Ciniglia se partorirai nei freddi mesi invernali, cotone se lo farai nei mesi estivi.
  3. 1 copertina per avvolgere il tuo pargolino. Dopo nove mesi al calduccio nel loro nido i neonati hanno bisogno di tanto calore.
  4. 2 paia di calzettini di cotone. Tenere quei piedini tenerini al caldo è fondamentale.
  5. 1 limetta. Spesso i neonati quando vengono al mondo hanno le unghiette lunghe e affilate e rischiano di farsi dei brutti graffi. Cerca di smussare un po' gli angolini per evitare che il tuo piccolino si faccia troppo male.
  6. Salviette o un detergente per neonati. Come ti dicevo il meconio è davvero difficile da staccare perché ha una consistenza bella collosa. 
  7. Olio di mandorle o da massaggio per neonati. Così potrai idratare a fondo la pelle del tuo mostricciatolo e riempirlo di morbide coccole. 

I must have per la mamma

Adesso veniamo a te, futura mamma.

Meriti una cura particolare perché sei la protagonista.

Il parto ti porterà via tanta energia, ma ti regalerà una gioia mai vissuta prima.

In questo turbine di emozioni ecco cosa devi avere con te per passare serenamente i due giorni che starai in ospedale.

Ecco una bella lista di cose da mettere nella tua valigia per l’ospedale:

  1. 1 camicia da notte o una maglia larga di cotone un po' vecchia da usare in sala parto. Prenderne una nuova non conviene perché durante il parto ci saranno dei momenti un po' concitati e, sicuramente, si sporcherà. Personalmente alla fine ho fatto una bella pallottola e l’ho buttata via.
  2. 3-4 camicie da notte abbottonate sul davanti in modo da poter allattare facilmente. La comodità e la praticità devono essere il tuo primo pensiero.
  3. 3 paia di calzini bianchi di cotone. Non ho ancora capito perché i calzini debbano essere bianchi, ma ho seguito il consiglio di mia suocera. Ci teneva che fosse così 🙂
  4. 1 paio di ciabatte per poterti muovere liberamente.
  5. 1 vestaglia, così da poter fare un po’ di vasche nella corsia dell’ospedale.
  6. Asciugamani e beauty case per la tua igiene personale.
  7. Mutandine a rete usa e getta. Una cosa è certa: con queste mutande addosso non ti sentirai la donna più sexy del pianeta! Il lato positivo è che ti aiuteranno a tenere ben saldi gli assorbenti post parto.
  8. Coppette assorbilatte. Secondo me il loro utilizzo è molto soggettivo. Se le ho tenute due volte è già tanto, però ho sentito altre mamme che non potevano farne a meno. Fammi sapere tu come hai fatto. Nel frattempo magari non comprarne una scorta per 5 allattamenti!
  9. Coppette d’argento. Con me sono state fenomenali per superare i primi giorni di fastidio al capezzolo.  Le mettevo dopo che la piccola succhialatte si staccava dal seno e mi davano un gran sollievo. Una volta abituato il seno al tiraggio non le ho più usate, però è un acquisto che consiglio vivamente. 
  10. Reggiseno per l’allattamento. Altro tassello su cui ci sono pareri discordanti. Ci sono mamme che non riescono a stare senza e altre che non lo usano mai. Prova a indovinare io che tipo sono? Sì, ormai l’avrai capito, sono un po’ free. E tu, a che gruppo appartieni? Scherzi a parte, ricordati di acquistarli comodi, perché poi, con la montata lattea, il seno sarà ancora più voluminoso.
  11. Telefono con il caricabatteria. Non può mancare perché sarai così contenta da voler condividere con le persone care degli scatti del nuovo arrivato. In più per qualsiasi emergenza fa sempre comodo.
  12. Monetine per prendere bevande e cibo dalle macchinette dell’ospedale. Meglio essere previdenti in caso di fame improvvisa!

Valigia per il parto cesareo: le differenze

Il parto cesareo prevede qualche giorno in più di degenza rispetto al parto naturale.

La tua valigia dovrà quindi essere più capiente, per contenere un maggiore numero di cambi di biancheria.

Per il resto le cose che ti serviranno sono le stesse elencate sopra.

Lista ospedale per il parto

Ogni ospedale ha la sua politica quindi, onde evitare inconvenienti poco piacevoli, fatti dare la lista di cosa portare e di quello che ti verrà fornito direttamente dalla struttura.

Solitamente gli ospedali ti forniscono i pannolini per il tuo cucciolino, gli assorbenti post parto e i telini per il cambio del bimbo.

Però meglio fare una domanda in più ed essere sicuri.

Buona valigia!

Mamma appassionata e prima tester di Pancina in gravidanza. Perché per la mia pelle voglio il meglio.

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